Cibus 2024: L'Agroalimentare Italiano Celebra Successi e Innovazioni
La ventiduesima edizione di Cibus, ospitata presso le Fiere di Parma, ha chiuso i battenti con un incredibile successo, registrando oltre 75 mila presenze, un aumento del 25% rispetto all'edizione precedente. Questa edizione ha segnato un record per il numero di marchi presenti, con ben 3000 brand in mostra, accanto a 3000 buyer. Il prestigio dell'evento è stato ulteriormente sottolineato dalla presenza del Ministro del Made in Italy e delle Imprese, Adolfo Urso, e del Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.
Una delle tematiche centrali di questa kermesse è stata l'importanza dei prodotti DOP e IGP. Secondo l'analisi di Nielsen, l'impiego di questi ingredienti in prodotti industriali ha contribuito a una crescita significativa delle vendite sia in valore (+14%) che in volume (+9,6%) nei punti vendita. Inoltre, l'indicazione della presenza di DOP e IGP sul packaging ha aumentato la propensione dei consumatori all'acquisto di prodotti premium, nonostante un prezzo leggermente più alto.
La collaborazione tra consorzi e brand è emersa come uno dei pilastri di Cibus. L'evento si è posizionato come una piattaforma per promuovere e valorizzare i prodotti DOP e IGP, anche a livello internazionale, incoraggiando best practice promozionali e agevolando accordi commerciali.
Durante i quattro giorni di esposizione, sono state presentate oltre mille nuove proposte, tra cui lecca-lecca musicali, uova vegetali, salami al tartufo con copertura di parmigiano e chutney all'aceto balsamico di Modena. Una delle innovazioni più interessanti è stata l'applicazione dell'intelligenza artificiale per contrastare le contraffazioni alimentari, come nel progetto "Nina" promosso dal Consorzio delle Mozzarelle di Bufala Campana DOP, volto a proteggere l'eccellenza del patrimonio agroalimentare italiano contro le imitazioni.
Cibus ha posto l'attenzione anche sull'export del food made in Italy, che nel decennio 2013-2023 è cresciuto del 27%, superando di gran lunga la media europea del 12%. Questo ha portato il valore delle esportazioni agroalimentari italiane a sfiorare i 64 miliardi di dollari nel 2023, rappresentando circa il 10% dell'export europeo.
Il tema della sostenibilità è stato al centro del convegno "Strumenti moderni per una filiera agroalimentare sostenibile", organizzato in collaborazione con i Giovani di Confagricoltura-ANGA e il Gruppo Giovani Imprenditori di Federalimentare. L'attenzione è stata rivolta anche al ruolo cruciale del packaging nel rendere i prodotti alimentari più rispettosi dell'ambiente.
L'attesa è ora rivolta alla prossima edizione di TUTTOFOOD che si terrà a Milano, nei moderni padiglioni di fiera Milano Rho, dal 6 all'8 maggio 2025, promettendo ulteriori innovazioni e successi nel panorama agroalimentare italiano.
Foto di ©Riccardo Martelli
Commenti
Posta un commento